Al Parlamento Europeo il M5stelle ha votato contro la riforma del Trattato di Dublino, riforma che intendeva tra l'altro abolire l’obbligo dell’accoglienza dei migranti per il Paese di primo ingresso e di conseguenza per la ripartizione dei richiedenti asilo tra Stati membri.
Difficile comprendere il senso di questa scelta fatta da chi genera strumentalmente allarmismo sull'immigrazione, alza il tono contro l'Europa e poi, quando si puo intervenire democraticamente per stabilire un quadro piu equo, ....vota contro e quindi per il mantenimento delle regole attuali che lasciano all'Italia, come Paese di ingresso, il peso degli sbarchi.
Ma che modo è di fare politica ?