Il PPE va a destra?

Con l'intervista di oggi Weber certifica il tentativo di portare Meloni nel Ppe in previsione delle elezioni europee, spostando l'asse ulteriormente a destra.
I problemi relativi alle migrazioni, che sono fenomeni strutturali e non emergenziali, non si risolvono costruendo muri; si tratta di provvedimenti chiaramente inefficaci, disumani e contrari ai valori fondanti della Ue come la dignità della persona, la difesa dei diritti umani e l'inclusione.
L'Europa che ha abbattuto il muro di Belino non può farsi portatrice di nuovi muri". In Europa mancano politiche comuni capaci di affrontare in modo globale il fenomeno e ciò accade, soprattutto, per colpa dei governi di destra che rifiutano qualsiasi logica redistributiva, l'organizzazione di canali legali di migrazione, un mare nostrum europeo, decreti flussi Ue e corridoi umanitari. I governi di destra sono prigionieri della loro propaganda securitaria. Se non metteremo in campo politiche che governino le migrazioni, nei prossimi anni saremo sopraffatti. L'incapacità delle destre europee di affrontare in modo strutturale la questione sta tutta nell'ipocrisia con cui il governo Meloni con il decreto Cutro getta fumo negli occhi dell'opinione pubblica.
Weber, invece di invocare inutili e disumani muri, dovrebbe dire chiaramente che è colpa dei governi di destra europei se l'Italia è sola. Il tema storico delle migrazioni si affronta con soluzioni concrete e non ideologiche".
 
di Beatrice Covassi