16 LUG - "L'approvazione di questa legge è una vittoria straordinaria: dopo quasi 16 anni di attesa dal varo della riforma nazionale di settore e dopo 3 anni di lavoro in Consiglio regionale il Lazio ha finalmente una normativa moderna e avanzata sulle politiche sociali". Lo dichiara in una nota l'assessore alle Politiche sociali, Sport e Sicurezza, Rita Visini. "E' una legge - prosegue - che avrà un impatto fortissimo sui servizi destinati alle persone più fragili delle nostre comunità: persone con disabilità, minori e famiglie in difficoltà, anziani, immigrati, minoranze, persone vittime di violenza, senza dimora, persone con difficoltà economiche e lavorative, i nuovi poveri. E' per loro che abbiamo portato avanti questo progetto di riforma, per garantire a queste persone un welfare non orientato all'assistenzialismo ma incentrato sull'inclusione sociale. Un welfare che si pone accanto a chi non ce la fa da solo fornendogli gli strumenti per riconquistare la propria autonomia e la propria dignità. Grazie alla riforma questo avverrà in un'ottica di integrazione fra tutti i servizi alla persona, dal sociale alla sanità, dall'istruzione alle politiche abitative e lavorative.
Per le politiche sociali del Lazio si apre da oggi una stagione nuova: il modello di governance che ci siamo dati ci permetterà di spendere meglio i soldi dei cittadini, di avere quindi più risorse a disposizione per i servizi e di innalzare gli standard di assistenza. Per questo risultato voglio ringraziare il Consiglio regionale e soprattutto l'intero mondo del sociale del Lazio: questa legge l'abbiamo scritta insieme, Regione, Comuni, operatori socio-assistenziali, associazioni, terzo settore.
Questo lavoro comune ora continuerà con la predisposizione del Piano sociale regionale, il nuovo strumento di pianificazione delle politiche sociali introdotto dalla riforma: l'impegno della Giunta è di approvarlo.