Aggiornamento luglio 2016 - Dichiarazione ONU “sul diritto alla pace”

Nel mese di luglio il Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra ha adottato una risoluzione con cui si approva il testo della Dichiarazione ONU “sul diritto alla pace” e si dispone che venga trasmesso all’Assemblea Generale per la definitiva approvazione. Un testo frutto di un lungo e complesso percorso, durato sei anni, che ha visto la partecipazione di molte istituzioni (quelle italiane capeggiate dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università di Padova e dalla Cattedra Unesco Diritti Umani, Democrazia e Pace presso la stessa Università). 
 
Il testo del dispositivo della Dichiarazione:
 
Articolo 1
Ognuno ha il diritto di godere la pace in modo che tutti i diritti umani sono promossi e protetti e lo sviluppo è pienamente realizzato.
Articolo 2
Gli stati devono rispettare, implementare e promuovere l’eguaglianza e la non discriminazione, la giustizia e lo stato di diritto e garantire la libertà dalla paura e dal bisogno quali misure per costruire la pace dentro e fra le società.
Articolo 3
Gli Stati, le Nazioni Unite e le agenzie specializzate, in particolare l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura devono assumere appropriate misure sostenibili per implementare la presente Dichiarazione. Le organizzazioni internazionali, regionali, nazionali e locali e la società civile sono incoraggiate a prestare supporto e assistenza nell’implementazione della presente Dichiarazione.
Articolo 4
Saranno promosse le istituzioni internazionali e nazionali di educazione per la pace al fine di rafforzare fra tutti gli esseri umani lo spirito di tolleranza, dialogo, cooperazione e solidarietà. Per questo scopo, l’Università per la Pace deve contribuire al grande compito universale di educare per la pace impegnandosi nell’insegnamento, nella ricerca, nella formazione postuniversitaria e nella disseminazione della conoscenza.