A proposito di populismi

Populismi? Dopo la sconfitta elettorale del Novembre 1960 contro Kennedy, Nixon commentò: "Gli americani amano Kennedy perché vorrebbero essere come lui, e odiano me perché sono come loro.". E questo la dice lunga sulla leadership esercita da John Kennedy, che non faceva il verso al presente ma lo lanciava in avanti, anche con uno scarto da sopportare. Eppoi la risposta a Nixon nel primo dibattito televisivo della storia fra candidati, a Chicago il 36 Settembre 1960, quando Nixon, che era Vice Presidente, ad un certo punto accampò dalla sua l'esperienza, mentre l'altro era 'solo' un Senatore, e per di più giovane: "La questione [the question] non è l'esperienza ma l'idea [what our judgment] che abbiamo noi del futuro [of the future], and what our goals for the United States, and what ability we have to implement those goals [e quali obbiettivi vediamo per gli Stati Uniti e quali competenze abbiamo per attuarli].". La questione chiave, gli rispose Kennedy, è l'idea che abbiamo noi del domani. A ritroso da lì si fanno i programmi. Altri leaders, altri tempi. (Nel Centenario della nascita di JFK, 1917 - 2017). 

Di A. Payar