Morti che insegnano

Oggi abbiamo la possibilità di ricordare tre fatti, tre eventi che assumono rilevanza ancor più grande della loro collocazione nel grande mosaico della storia a motivo degli uomini che ne sono stati, per ciò che ha riguardato il loro impegno, protagonisti di primo piano. Oggi è giorno di festa per l'Europa: ricorre, infatti, il 70° anniversario della  Dichiarazione di Robert Schuman (9 maggio 1950) fondativa di ciò che oggi si chiama Unione Europea. Oggi ricordiamo anche gli omicidi di Aldo Moro e Peppino Impastato (9 maggio 1978).  Il primo, Padre della Costituzione e infaticabile costruttore di democrazia in Italia e Europa. Il secondo, campione di legalità in Sicilia e strenuo oppositore della mafia.
In questo tempo ancor oggi "sospeso", nonostante l'impegno a fare ripartire il sistema economico italiano sia esercitato mentre è ancora potente e minacciosa la presenza del covid 19 in Italia e nel mondo, cosa hanno da dire a noi questi tre eventi, queste tre personalità? Certamente che la costruzione di una società a misura d'uomo passa attraverso una "visione politica alta", un esercizio di impegno costante e qualificato, la disponibilità a mettere in gioco le proprie vite sino al superamento dell'estremo limite della morte. Abbiamo visto morire molte, troppe persone a causa di una epidemia virale che probabilmente trova origine nella rottura di un equilibrio ecologico provocato dall'uomo. Molti hanno impegnato le loro vite fino alla morte per servire altre vite (pensiamo ai medici, al personale sanitario e ai sacerdoti...). Non siano inutili queste morti...Dalla lezione di Schumann, Moro e Impastato traiamo la forza di esigere dalla politica una  "visione" alta per la costruzione di un nuovo modo di interpretare l'economia, la socialità, la democrazia...Occorre un supplemento d'anima e di intelligenza...occorre una statura morale alta perché questo tempo di crisi non vada sprecato e si costruisca una nuova società fondata sui valori della pace e della solidarietà (Schumann), della democrazia e della giustizia sociale (Moro), della legalità  (Impastato).

di Sergio Visconti, Argomenti2000, Sicilia