La legge sullo Ius Soli

Si leggono notizie infindate sullo ius soli e sulla legge che il senato sta discutendo. Proviamo  a fare un po’ di chiarezza: 
1) La legge in discussione NON prevede che chi nasce sul territorio nazionale è di diritto cittadino (come avviene negli USA). Cioè: se una donna immigrata non regolare incinta di 8 mesi viene in Italia a partorire, suo figlio NON otterrà automaticamente la cittadinanza italiana.
2) Per ottenere la cittadinanza, invece, bisogna rispondere a parametri molto rigidi: un bambino diventa italiano se uno dei due genitori si trova LEGALMENTE in Italia da almeno 5 anni. Se il genitore in possesso di permesso di soggiorno non proviene dall’Unione Europea, deve aderire ad altri tre requisiti:
– deve avere un reddito
– deve disporre di un alloggio idoneo
– deve superare un test di conoscenza della lingua italiana.
L’altra strada per ottenere la cittadinanza è quella del cosiddetto ius culturae. Potranno diventare italiani i minori stranieri nati in Italia o arrivati entro i 12 anni che abbiano frequentato le scuole italiane per almeno cinque anni e superato almeno un ciclo scolastico. Aspetto di trovare qualcuno capace di argomentare, dati alla mano, che questa legge è uno scandalo.

(FR)