Rifugiati: integrazione e accoglienza per dignita' umana

In occasione, della Giornata mondiale del Rifugiato 2019, vogliamo ribadire con forza che ogni essere umano, costretto a migrare dalla propria terra di origine, riguarda ciascuno di noi, ed in particolare la politica, nazionale e internazionale, che e' chiamata a rendere servizi di accoglienza e integrazione per far si che non venga mai meno la dignita' umana di nessuno e che nessuno venga mai lasciato solo nella propria tragedia". Cosi' Rita Visini della Segreteria nazionale del Pd, responsabile Terzo settore. "Purtroppo la politica nazionale migratoria dell'attuale Governo italiano si fonda su una mera propaganda che fa dei migranti il male supremo del nostro Paese, anche se poi i numeri reali di sempre smentiscono ampiamente quanto si va dicendo e nel frattempo assistiamo attoniti e impotenti alle migliaia di morti in mare: bambini donne e uomini. Purtroppo -prosegue Visini- il Decreto sicurezza di Salvini mostra in tutta la sua negativita' inadempienza e inadeguatezza, l'incapacita' di rispondere organicamente ad un sistema di accoglienza totalmente stravolto, dal cui vocabolario e' scomparso completamente il termine 'integrazione'. "Il Decreto ha anche causato la perdita di lavoro di centinaia e centinaia di professionisti dedicati all'accoglienza e all'integrazione dei rifugiati, ma che ha aiutato anche a costruire una identita' lavorativa di molti che comunque sono tornati nelle loro terre di origine con idee nuove per contribuire ad uno sviluppo economico, il sistema di accoglienza non risulta piu' essere di qualita'". "Torniamo a chiedere con forza di rilanciare quanto meno tutto il Sistema Sprar: accogliere e integrare minori, donne vittime di tratta e titolari di protezione internazionale. Non smettiamo mai di dimenticare che ciascuno di noi giustifica la propria esistenza nella relazione con l'altro, fondamento di umanita'.

di Rita Visini