In morte di Ettore Masina

Era un cristiano autentico, uomo del Concilio. E grande giornalista. Veniva dalla scuola del "Giorno" (quello dei tempi migliori). Più che un vaticanista, era un esperto di cristianesimo: non gli importavano le trame, le beghe, le cordate, ma le nuove sfide per l'annuncio del Vangelo. Con la sua rete aiutò in maniera concreta e discreta moltissime persone ai margini della società e della Chiesa.
 
di Piero Pisarra